
Dalla ricerca emerge che l’extravergine di oliva si comporta come un antidiabetico orale con un meccanismo simile ai farmaci di nuova generazione, le incretine (ormoni naturali prodotti a livello gastrointestinale che riducono il livello della glicemia nel sangue). Nella ricerca condotta al Policlinico Umberto I Sapienza Università di Roma è stato analizzato il profilo glucidico e lipidico di 25 soggetti sani sperimentando la somministrazione di una dose di 10 grammi di olio d’oliva in un pasto con tipico cibo mediterraneo. Continua a leggere qui.