lunedì 10 giugno 2019
La vitamina D non riduce il rischio di sviluppare la malattia
Dare supplementi giornalieri di vitamina D non riduce in modo significativo il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in soggetti predisposti e che presentano un livello sufficiente di tale vitamina. Dopo vari studi giunti a conclusioni opposte, una nuova ricerca in 'controtendenza' è stata presentata al congresso dell'Associazione americana di diabetologia (Ada) e pubblicata in contemporanea sul New England Journal of Medicine. Continua a leggere qui.
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