mercoledì 22 luglio 2015

Diabete. In Italia 1,5 mln di pazienti abbandonano cure. Gli esperti: “Troppe pillole al giorno”

http://www.quotidianosanita.it/img_prima/front2964173.jpgNon basta che sia efficace e sicura. Serve anche che abbia pochi effetti collaterali, che sia comoda e da somministrare poche volte al mese, in modo semplice, sempre pronta all’uso, invisibile, indolore. Un ‘click’ silenzioso, anonimo, che tolga dall’imbarazzo chi si trova costretto ad iniziare la cura e che aiuti colui che la sta seguendo, spesso male, da anni, a gestirla al meglio. Questa è la richiesta e la speranza dei tre milioni di malati di diabete di tipo 2 ma anche dalle migliaia di medici specialisti che in questo modo potrebbero gestirli ancora meglio, certi di una maggiore probabilità di successo terapeutico e di una piena accettazione di una cura per una malattia che resta comunque cronica. Invece oggi accade che, dei circa 2 milioni di diabetici in terapia con ipoglicemizzanti orali (a volte 2, 3 pillole al giorno), il 70 per cento la abbandona, mettendo in pericolo la propria salute. Senza contare gli 800 mila pazienti in cura con insulina, di cui oltre la metà ‘dimentica’ la dose giornaliera una o più volte a settimana, compromettendo di fatto la possibilità di controllare efficacemente il metabolismo del glucosio. Continua a leggere qui.

Nessun commento:

Posta un commento