venerdì 13 marzo 2015

Glicemia alta: la dieta da seguire e cosa mangiare




Quello della glicemia alta è un problema che va affrontato in maniera molto attenta, poiché valori eccessivi di zuccheri nel sangue possono comportare conseguenze molto serie, come l’insorgenza di gravi malattie come il diabete. Ma quale sarà dunque la dieta da seguire per chi scopre di avere la glicemia eccessivamente alta? In primo luogo, il soggetto dovrà assolutamente evitare di mangiare in maniera sconsiderata, e dovrà invece porre molta attenzione nei confronti di ciò che mangia. Proprio grazie all’alimentazione potrete infatti riequilibrare i livelli di glicemia nel sangue, scongiurando il rischio di eventuali complicazioni.
Inoltre, sarà importante che il soggetto dia un taglio alla sedentarietà, e che si mantenga in movimento svolgendo quindi della regolare attività fisica.
Fermo restando che una corretta alimentazione non può sostituirsi alla terapia farmacologica eventualmente prescritta dal medico, una persona che presenta i valori della glicemia alti potrà comunque agire evitando i cibi come il pane bianco, il miele, la frutta secca (che andrà assunta saltuariamente), le patate al forno e fritte, i cracker, i cornflakes, il riso arborio, e lo zucchero.
Dovranno essere assunti con moderazione alimenti come banane, uva e carote, mentre il semaforo è verde per alimenti come prugne, yogurt, latte magro, piselli, latte di soia, salmone, legumi, cereali integrali, verdure e così via. Fate attenzione ai succhi di frutta confezionati, poiché molto spesso sono ricchi di zuccheri aggiunti. In generale, evitate dunque di assumere quegli alimenti che presentano l’aggiunta di zucchero.

Il soggetto dovrà evitare i cibi ad alto contenuto di carboidrati e grassi, e scegliere quelli che scatenano una bassa risposta insulinica, preferendo alimenti come frutta e verdura, cereali e carboidrati complessi ad alto contenuto di fibre.



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